Pubblicato il 17/05/2011
che sia Breve
Poche righe da inviare ai propri iscritti che rimandino al sito per gli approfondimenti.
che sia Chiara
Titolo, formattazione delle frasi chiave della newsletter in grassetto, divisione in paragrafi per far sì che anche il lettore che va di fretta e non ha tempo di leggere riesca a cogliere l'essenziale e a comprendere il tema.
che sia Nuova
qui non servono grosse spiegazioni: cerchiamo di progettare newsletter che offrano contenuti nuovi e interessanti. Se gli argomenti sono sempre i soliti in pochi la leggeranno.
che abbia una frequenza Periodica
Se consideriamo che una newsletter è come una rivista è importante che venga inviata a cadenze più o meno fisse. E' un po' come se andassimo in edicola ad acquistare la nostra rivista preferita e scoprissimo che non è ancora uscita. Se decidiamo di inviare la newsletter con frequenza mensile è bene rispettare questa regola soprattutto per non tradire la fiducia dei propri iscritti.
che utilizzi un Linguaggio incisivo
Considerando che la maggior parte di coloro che iniziano a leggere una newsletter raramente arrivano in fondo, è importante cominciare la newsletter con una frase che colpisca e che spinga l'iscritto a proseguire nella lettura.
che abbia un Titolo accattivante
Un titolo breve, chiaro, ma anche attraente è il punto di partenza per far sì che la newsletter che stiamo per inviare avrà successo.
Ogni newsletter deve avere un titolo diverso: magari non limitiamoci a titolarla con "Newsletter n. X" oppure "Newsletter dal sito www.nomesito.it" o "Newsletter del mese"
che Esemplifichi i contenuti
Può essere utile, soprattutto se la newsletter è improntata alla presentazione/promozione di un prodotto o servizio parlare di una caso reale di un nostro cliente che è rimasto soddisfatto, a volte basta una frase per citare le sue stesse parole.
che abbia Immagini e non solo Testi
una newsletter di solo testo risulta sicuramente più pesante e meno leggibile rispetto ad una newsletter con testo intercalato a immagini. Le immagini, icone, grafici eccetera attirano sicuramente l'attenzione e spesso servono anche per esemplificare l'argomento che stiamo trattando e sicuramente rimane più impressa rispetto ad una "semplice" frase o uno slogan. E' comunque importante che la pagina il giusto equilibrio tra testi ed immagini. E' inoltre consigliabile non appesantire eccessivamente l'email anche per un discorso di velocità di scaricamento.
che sia Differenziata se gli argomenti sono tanti
Se la newsletter rimanda ad un sito che propone molti contenuti ed argomenti è consigliabile differenziare le newsletter suddividendole per argomenti. In questo modo l'attenzione che si ottiene è maggiore.
che sia in formato html
Scegliere questo formato è utile perchè le potenzialità sia grafiche che espressive sono maggiori.
che sia Corretta
Una newsletter piena di errori ortografici o sintattici è sicuramente negativa sia per il sito che la promuove che per la società che la redige. Sono importanti i contenuti ma meglio se corretti!
La newsletter di un sito è sicuramente un ottimo servizio per fidelizzare gli utenti, aggiungerne di nuovi e generare quindi profitti.
Uno strumento adattabile alle necessità, poco costoso e se realizzato rispettando alcune semplici regole: di sicuro successo!
Anche tu che stai leggendo resta sempre aggiornato attraverso il nostro notiziario: potrai ricevere comodamente nella tua casella e-mail le informazioni e novità sui nostri servizi web oppure prova gratuitamente Emaily il nostro nuovo software per invio e gestione Newsletter.