Pubblicato il 23/03/2016
Diciamolo chiaramente: aprire una pagina fan su Facebook è un’operazione facilissima e anche veloce. Si sceglie la categoria, un nome adatto e la nostra pagina è pronta: basta soltanto inserire una copertina accattivante e un avatar che ci faccia riconoscere.
Non servono specifiche competenze informatiche, se non quelle base.
Aprire un sito web è un altro discorso. D’accordo, esistono oggi parecchie piattaforme che ti permettono di creare un sito aziendale con pochi click e costi contenuti, ma ottieni ciò che paghi: un sito rigido, preimpostato, che non puoi personalizzare al 100%.
Se vuoi un sito aziendale professionale, perfettamente adatto alle tue esigenze, non bastano pochi click per crearlo.
La scelta della pagina fan su Facebook
Perché molte realtà commerciali scelgono Facebook come sostituto del loro sito aziendale?
Spesso, quando si cerca il nome di una pizzeria o di un ristorante online per conoscerne il menu e altre informazioni, si trova soltanto la sua pagina fan su Facebook. Non esiste un sito ufficiale di quei locali.
Il risultato è che non si trovano mai le informazioni che servono o si trovano incomplete.
Il motivo di questa scelta è di natura economica: su Facebook aprire una pagina fan è gratis, non ci sono costi, a meno di non acquistare spazi pubblicitari. All’azienda quindi non costa nulla creare un suo spazio online per farsi trovare dai clienti.
Il problema però è proprio questo: farsi trovare. Anzi, questo è soltanto uno dei tanti problemi a cui va incontro un’azienda che preferisce stare su Facebook senza avere un proprio sito che la rappresenti.
Perché una pagina fan su Facebook non è la soluzione ideale
Qui di seguito puoi leggere 9 motivi che dimostrano come una pagina fan non sia la soluzione adatta per un’azienda come unico canale di comunicazione con i clienti.
- Grafica non personalizzabile: su Facebook le pagine fan sono tutte uguali fra loro e sono identiche anche ai profili privati. L’unica differenza è l’immagine di copertina e l’avatar. Il resto è la grafica di Facebook. Quindi avere una pagina fan significa avere una struttura identica a tutte le altre, senza personalizzazione, senza nulla di concreto che la distingua dalle altre.
- Rigidità della struttura: ogni pagina fan ha le stesse caratteristiche e funzioni di tutte le altre, quindi non è la pagina fan che si adatta all’azienda, ma è l’azienda che deve adattarsi alla pagina fan.
- Mancanza di un’archiviazione dei contenuti: ogni contenuto pubblicato viene seppellito dai contenuti più recenti, finché sarà sempre più difficile cercare un’informazione pubblicata magari 3 anni fa. Non esiste un archivio come in un blog, anche se con il motore di ricerca della pagina, sapendo bene cosa cercare, si possono ritrovare vecchi post.
- Numero di fan in chiaro: se hai appena aperto la tua pagina, avrai pochissimi fan. I numeri saltano subito all’occhio del cliente, che si domanderà perché la tua pagina fan piaccia soltanto a 42 persone.
- Algoritmo di Facebook: ossia una serie di regole imposte da Facebook per la diffusione e la visibilità dei contenuti sul social. Adesso Facebook premia le pagine fan che hanno un buon livello di interazione con le persone. Se sei fan di una pagina, ma non hai mai interagito con quella pagina (mai nessuna condivisione dei suoi contenuti, mai nessun “Mi piace” su suoi post) né con pagine simili, potresti non vedere più gli aggiornamenti di quella pagina sulla tua timeline. Sai cosa significa questo? Che la tua pagina, anche se avesse 5000 fan, potrebbe non essere vista da nessuno di quei 5000 fan, se nessuna di quelle persone ha mai interagito con la tua pagina o con pagine simili.
- Dipendenza dalle regole di Facebook: nel tuo sito sei tu che detti le regole, su Facebook invece devi sottostare alle regole di Facebook, che decide cosa puoi o non puoi pubblicare. E non dimenticare che tutto ciò che pubblichi su Facebook non è più tuo, ma di Facebook.
- Uso e non proprietà: la pagina fan non è casa tua. È di Facebook. Tu usi gli spazi che ti ha concesso Facebook e che Facebook, per qualsiasi motivo, può toglierti.
- Cambiamenti a sorpresa: Facebook non ti avvisa se cambia le regole delle pagine fan. Ti dice soltanto che sono cambiate. Non puoi stare tranquillo, perché tutto potrebbe cambiare da un momento all’altro, a sorpresa.
- Pubblicità di terzi: se ci fai caso, nella barra laterale sinistra delle pagine fan trovi un widget chiamato “Alle persone piacciono anche”. Visitando le pagine fan di alcuni ristoranti potrai trovare in quel box i nomi delle pagine fan di altri locali. Cioè dei concorrenti. Non credo ci sia altro da aggiungere.
I social media non possono essere usati come sostituti del sito aziendale, perché sono limitati, prima di tutto, e perché sono nati come luoghi di condivisione sociale, quindi come piattaforme di supporto al sito aziendale: sono un fattore strategico fondamentale per le attività di promozione online.
Inoltre, cosa ancor più importante, la strategia di promozione sui social media non può essere gestita direttamente dall’azienda, perché richiede molte competenze.
Ma su tutto questo discorso torneremo con un articolo di approfondimento.