Pubblicato il 25/02/2017
A chi non è mai capitato di spingere una porta invece di tirarla o di rinunciare a lavarsi le mani perché non riesce ad azionare il rubinetto?
Non riuscire ad aprire una porta scorrevole fa sentire degli incapaci, eppure la colpa non è nostra ma è di chi ha progettato questi oggetti d’uso comune.
Nel libro “La caffettiera del Masochista”, l’autore Donald Norman passa in rassegna un gran numero di oggetti, dimostrando, attraverso aneddoti ed esempi, come il responsabile che induce all’errore sia proprio chi ha progettato tali oggetti.
È facile ideare un dispositivo che funzioni bene quando tutto va secondo i piani.
La parte più difficile, ma necessaria, è far sì che le cose funzionino anche quando qualcosa va storto.
Considerando la definizione di Wikipedia, possiamo affermare che: “Per esperienza d’uso (più nota come User Experience o UX) si intende ciò che una persona prova quando utilizza un prodotto, un sistema o un servizio”.
Aggiungerei… e anche un sito web.
User Experience del sito web: cos’è?
È un mix complesso tra esperienza, emozioni e sensazioni che una persona-utente prova mentre interagisce con il tuo sito web: comprende percezioni sensoriali, attribuzioni di senso e di valore, aspetti sia affettivi che emozionali.
La User Experience è determinata da diversi fattori: usabilità, grafica e design, accessibilità, strategia di comunicazione, contenuti, ma anche la SEO, indispensabile per far sì che il tuo sito web sia rintracciabile sui motori di ricerca.
Vediamo assieme i 10 principi di usabilità che meritano di essere ricordati:
1. Prima i bisogni degli utenti e poi i tuoi. Start with needs.
Pensa ai bisogni dei tuoi utenti e presenta i contenuti in base a ciò. Oltre ad essere più facilmente valutati dai potenziali clienti piaceranno anche ai motori di ricerca.
2. Fai meno cose. Do less.
Dai il tuo meglio e “linka” il resto. Costruisci un tessuto di scambio di relazioni. Sfrutta la rete e cerca chi opera nel tuo stesso settore, collega il tuo sito, le tue pagine social, i tuoi contenuti con altri esperti del tuo settore.
3. Studia il comportamento dell’utente. Design with data.
Google Analytics è un patrimonio sia per l'agenzia che ti ha sviluppato il sito che, soprattutto, per l’azienda. Conoscere i clienti è fondamentale per capire il rapporto tra sito e mercato.
4. Sii semplice. Do the hard work to make it simple.
In mezzo al rumore della Rete la semplicità paga.
5. Migliora poco per volta e poi migliora ancora. Iterate. Then iterate again.
Osserva i dati statistici della web analytics e delle vendite e migliora continuamente il tuo sito in base ai risultati.
6. Anche l’utente meno avvezzo ad internet è un tuo potenziale cliente: costruisci i contenuti anche per lui. Build for inclusion.
Non creare un sito per appagare il tuo ego o il tuo gusto. Il sito non è per te ma per i tuoi utenti. Lavora sui contenuti e sulla struttura del sito senza mai perdere di vista questo concetto.
7. Rendi i tuoi contenuti adattabili a tutti i dispositivi. Understand context.
I contenuti devono essere facilmente fruibili da qualsiasi dispositivo: desktop, tablet, smartphone e da qualsiasi piattaforma. Non è l’utente a doversi adattare al sito ma viceversa.
8. Non costruire siti, ma servizi digitali. Build digital service, not websites.
Il sito deve essere uno dei canali di comunicazione tra l’azienda e il cliente finale, ma non è l’unico.
9. Sii coerente ma sentiti anche libero. Be consistant, not uniform.
La Rete è un canale informativo prima ancora che di vendita. Adotta un linguaggio che sia coerente con quello adottato nella comunicazione aziendale ma parla al tuo pubblico concedendoti delle libertà. Sul sito istituzionale puoi usare un linguaggio, sui social adotta una comunicazione social appunto.
Dai una personalità al tuo sito e alla tua comunicazione, non essere come chiunque altro.
10. Rendi le cose aperte perché siano a vantaggio di tutti. Make thinks open, it makes things better.
Il tuo sito non è uno spazio chiuso e statico, ma deve essere l’esatto opposto. Deve aiutarti ad accorciare le distanze tra te e i tuoi clienti o potenziali tali. Deve favorire il dialogo, l’incontro, invogliare alla partecipazione e all’interazione, ascoltare l’utente e capire i suoi bisogni per soddisfarli, le sue necessità e le sue richieste.
Il cliente è al centro
Capire il proprio target per avere successo significa mettere al centro l’utente-persona-cliente, porsi delle domande e pensare prima di tutto ai suoi bisogni, ai desideri, a cosa si aspetta di trovare sul nostro sito, a cosa non si aspetta, a come possiamo soddisfarlo, ma anche sorprenderlo!
Che sito web vorresti?
Dipende solo da te.
Vuoi che il tuo sito web sia progettato tenendo conto di tutte le esigenze del tuo target e quindi costruito a partire dalla User Experience? Noi possiamo aiutarti!